Daniela Biavati

Dopo pochissimi mesi che avevo preso in mano una macchina fotografica, questo mio scatto mi ha in qualche modo cambiato la vita.
Diedi mentalmente un titolo a quella foto: “Il Pensatore”
Quell’uomo pensieroso, fermo in una curva della Statale 63 ad osservare, praticamente immobile, la Pietra di Bismantova fece arrestare la mia moto.
Scesi e tornai indietro a piedi per fotografarlo, sperando non si girasse.
Pensava magari alla sua giovinezza, quando su quel monolito di roccia saliva senza fatica alcuna.
Decisi da allora che non avrei perso altri 20 anni lavorando soltanto.
E cosi cominciai a non perdere occasione per girare, camminare, osservare tutto quello che appunto per 20 anni avevo solo marginalmente considerato.
Ne uscì uno studio diverso e approfondito del territorio in cui vivo, un punto di vista diverso che voglio condividere.