La parola sòglia (lat. sŏlea «pianta del piede; suola») frequentemente è usata con il significato estensivo di porta, entrata, ingresso e in senso figurato di inizio, principio, in questo ultimo caso con lo steso senso di limite. Questa accezione figurata porge la possibilità di leggere i 20 anni come la soglia che porta gli individui a lasciare l’adolescenza ed entrare definitivamente nella vita adulta, ma non solo i vent’anni sono anche l’età di molte soglie che si presentano a domandare di essere oltrepassate, a chiedere di andare oltre per cominciare il proprio viaggio. E proprio pensando alle soglie che in questa età tocca scegliere se varcare o no, ho immaginato questa serie di scatti…tante porte, tanti limiti, ognuno dei quali può aprire verso nuove esperienze… intanto però il sostare a sbirciare cosa c’è aldilà, cosa potrà succedere dopo, immaginare senza troppa esperienza del dopo è quella condizione che solo a vent’anni può essere cosi tanto quotidiana nella vita, ma è anche quella condizione che avvicina ogni età. Tramite la mia personale angolazione di sguardo sul mondo ho cercato di narrare alcuni di questi passaggi che ho riscontrato significativi nella mia esistenza.
Mi chiamo Andrea Incammisa, sono nato nel 1978 a Reggio Emilia. Da alcuni anni mi sono appassionato alla fotografia dedicandole sempre più spazio nella mia vita. Ho partecipato all’evento internazionale Fotografia Europea per la prima volta nel 2019 con una mostra collettiva, nel 2023 con una collettiva e nel 2024 con due collettive e la mia prima mostra personale “AQA”. Nel 2024 sono arrivato finalista nel concorso fotografico della Fondazione Modigliani a Roma.