Viaggio fotografico nella più grande baraccopoli dell’Africa orientale (Kibera) e tra le tribù situate nella parte settentrionale del Kenya, nei pressi del lago Baringo. Un viaggio nelle aride terre del lago desertico più grande del mondo popolato da tribù che mantengono radici e tradizioni uniche. La vita quotidiana nello slum di Kibera, dove emerge non solo la resilienza e la cordialità di queste persone, ma anche le scarse, se non addirittura insesistenti, condizioni igieniche, sanitarie, economiche…Le donne Pokot conosciute per i loro ornamenti (collane di perline, copricapi, anelli, orecchini…), i Njemps abili pescatori, i Samburu con l’allevamento di mucche e cammelli, i Gabra, i Rendille, El molo, …
Cosa vuol dire avere vent’abbi in questi luoghi? Quali prospettive di vita? In questo complesso viaggio alla ricerca del proprio posto nel mondo che per qualcuno, forse, è già scritto.
Mostra promossa da Associazione Refoto APS.